Ripartizione spese per lavori di contabilizzazione del calore nel condominio

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Ripartizione spese per lavori di contabilizzazione del calore nel condominio

Quesito

Buongiorno,
sono gentilmente a chiederVi una  consulenza:
a)in un condominio dobbiamo fare lavori per contabilizzazione calore e progetto per Uni 10200.
Il progettista professionista  fattura tutto alla Ditta che esegue la contabilizzazione, la quale fattura il tutto al condominio, progetto compreso, con iva calcolata al 10% – E’ corretto?
Inoltre chiede al condominio documentazione per richiesta Iva al 10% – Corretto?
b) per lavori in condominio riferiti a termoregolazione e contabilizzazione calore e relativo progetto, oltre al bonifico bancario apposito, serve altro per agenzia delle entrate ai fini delle detrazioni fiscali?

Ringrazio ed in attesa, porgo cordiali saluti.

 

ESPERTO ANAPIC RISPONDE:

 

  1. a) La regola base è che si applica l’aliquota IVA al 10% alla manodopera, ai prodotti e ai materiali necessari all’esecuzione dei lavori, mentre si applica l’aliquota al 22% per le prestazioni professionali e i beni “significativi” (cioè i prodotti finiti di un certo “valore” acquistati da terzi). Nel corso degli anni vi sono stati diversi interventi normativi e regolamentari pertanto se il fornitore dei beni e dei servizi necessari all’intervento è unico, configurandosi quindi come “appaltatore” dell’operazione complessiva, non è più rilevante la distinzione rispetto a chi fornisce i beni all’utilizzatore finale e l’intera fornitura può essere assoggettata ad IVA al 10%.

 

  1. b) Per quanto concerne la pratica fiscale il decreto sulle semplificazioni fiscali (decreto n. 175/2014) ha cancellato l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate gli interventi che proseguono oltre il periodo d’imposta, per cui l’unica documentazione ad oggi richiesta per godere del beneficio fiscale coincide con le ricevute dei bonifici bancari o postali attestanti gli avvenuti pagamenti nei confronti dei fornitori, oltre alle fatture o alle ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute per l’intervento, al fine di consentire i controlli di merito fiscale.

 

 

 

 

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