Tabelle millesimali-quesito

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11 dicembre 2015

Tabelle millesimali-quesito
buongiorno
volevo chiedere un informazione.
Durante la riunione condominiale vista l’inesistenza all’interno delle tabelle millesimali dei box fuori terra presenti nel cortile condominiale è stata proposta e votata a maggioranza l’accollo di una rata annua di 40 euro a box.
A questo punto le tabelle evidentemente errate in quanto prive dei millesimi dei box possono essere mantenute tali con questa scelta da parte dell’assemblea? Grazie

ESPERTO ANAPIC RISPONDE:
Nel quesito non si specifica se i box fuori terra presenti nel cortile condominiale siano stati costruiti contemporaneamente all’edificio condominiale o in un secondo momento, nè se il condominio si trovi in una condizione di obbligatorietà della adozione del regolamento di condominio a cui devono essere allegate le tabelle millesimali.
In ogni caso, la tabella millesimale ha la funzione di rappresentare il rapporto di valore che intercorre tra ciascuna unità immobiliare e la somma di tutte le singole ulteriori unità immobiliari comprese nel condominio.
Di fatto, vige il principio in base al quale nelle tabelle millesimali, che sono allegate al regolamento di condominio (articolo 68 delle Disposizioni di Attuazione al codice civile), è contenuto il valore in millesimi di ogni unità immobiliare ragguagliato a quello dell’intero edificio e che le tabelle stesse hanno la finalità di coadiuvare la gestione del fabbricato sia ai fini della ripartizione delle spese, sia ai fini del corretto svolgimento del procedimento assembleare (valutazione quorum di formazione dell’assemblea e di quorum di votazione).
La riforma in materia di condominio ha coordinato il suddetto articolo 68 delle Disposizioni di Attuazione al codice civile, con la nuova formulazione dell’articolo 1118 del codice civile che stabilisce un deroga al principio che ciascun condomino ha un diritto sulle parti comuni proporzionale al valore dell’unità immobiliare “salvo che il titolo non disponga diversamente”. Questo significa che, se il titolo non dispone diversamente, per gli effetti indicati dagli articoli 1123, 1124, 1126 e 1136 del codice civile, il valore proporzionale di ciascuna unità immobiliare è espresso in millesimi in apposita tabella allegata al regolamento di condominio.
Segue quesito:
I box sono stati costruiti con il condominio (1963), le tabelle millesimali ed il regolamento non esistevano per cui il vecchio amministratore che era un condomino 20 anni fa circa ha redatto un regolamento ed ha fatto fare delle tabelle millesimali ma ne l’uno ne l’altro riportano notizie in merito ai box
grazie

ESPERTO ANAPIC RISPONDE:

Da questo nuovo dato, suppongo che il condominio ricada sotto l’obbligo di avere il regolamento condominiale. Sarebbe, quindi, opportuno aggiornare le tabelle millesimali ove un professionista accerti il ricorrere di una delle condizioni previste dall’articolo 69 delle Disposizioni di Attuazione del codice civile.
Nuovi condomini potrebbero impugnare le delibere basate su tabelle millesimali non corrispondenti alla realtà. Inoltre, parte della giurisprudenza ammette l’azione di indebito arricchimento in campo condominiale: l’azione sarebbe giustificata dalla diminuzione patrimoniale subita da un condomino a causa delle tabelle non corrette.

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